Introduzione: Oltre la Burocrazia, Verso la Crescita
Benvenuti a bordo. In mare, ogni ruolo è cruciale e ogni persona conta. Per questo, la valutazione dell’equipaggio non è mai un semplice esercizio burocratico o una pagella da archiviare. È una bussola. È uno strumento fondamentale che ci guida verso una maggiore sicurezza, una professionalità impeccabile e una crescita personale continua. Pensa a questo processo non come a un esame, ma come a una conversazione strutturata per tracciare la rotta della tua carriera e garantire che la nostra nave sia sempre in mani sicure e competenti.
In questa guida, navigheremo insieme attraverso le fasi di una tipica valutazione, svelandone ogni passaggio per renderlo chiaro e comprensibile, specialmente per chi è nuovo in questo affascinante mondo.
1. L’Inizio del Viaggio: Quando e Perché Avviene una Valutazione
Ogni valutazione ha un punto di partenza, una ragione specifica che ne determina la necessità. Non è un evento casuale, ma un momento ben definito nel percorso professionale di un marittimo. Le occasioni principali sono quattro:
- Valutazione Trimestrale di Routine (A): Questo è il nostro controllo di rotta standard. Si svolge periodicamente per monitorare le prestazioni nel tempo, celebrare i successi e identificare aree di miglioramento in modo proattivo.
- Momenti di Transizione (B1, B2, B3): La carriera di un marittimo è segnata da partenze e arrivi. Queste valutazioni avvengono in momenti chiave come la conclusione di un contratto, il trasferimento su un’altra nave o il rientro dopo un periodo di malattia o infortunio, fornendo un quadro completo al termine di un ciclo specifico.
- Decisioni di Carriera Cruciali (C, D): Ci sono momenti che definiscono una carriera. Una valutazione è indispensabile quando si valuta una raccomandazione per la promozione, per assicurarsi che la persona sia pronta per maggiori responsabilità, o, al contrario, quando si considera una raccomandazione per il licenziamento, che richiede un’analisi approfondita e documentata.
- Altre Circostanze (O): A volte possono sorgere situazioni specifiche che richiedono una valutazione formale al di fuori di questi scenari.
Ora che sappiamo perché e quando avviene una valutazione, vediamo come vengono misurate le prestazioni.
2. Il Cuore della Valutazione: I Criteri di Giudizio
Al centro di ogni valutazione c’è un sistema di misurazione chiaro e oggettivo. Le prestazioni vengono valutate su una scala da 1 a 5, dove ogni numero ha un significato preciso. L’obiettivo per ogni membro dell’equipaggio è raggiungere o superare lo “Standard richiesto”, rappresentato dal punteggio 3.
Ecco come interpretare la scala:
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Punteggio |
Significato |
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1 |
Standard inaccettabile |
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2 |
Necessita di miglioramento |
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3 |
Raggiunge lo standard richiesto |
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4 |
Supera lo standard richiesto |
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5 |
Supera di molto lo standard richiesto |
Questa semplice scala fornisce un linguaggio comune per valutare le prestazioni in modo coerente. Vediamo ora come viene applicata alle due aree fondamentali: le qualità personali e le capacità professionali.
3. L’Analisi delle Qualità: Essere un Membro Efficace dell’Equipaggio (Sezione 3A)
Questa prima parte della valutazione si concentra su chi sei come professionista a bordo: il tuo carattere, il tuo atteggiamento e il tuo contributo all’ambiente della nave. Non riguarda solo cosa sai fare, ma come lo fai. Le qualità analizzate sono universali e si applicano a tutto il personale, dal mozzo all’ufficiale.
- Condotta e Atteggiamento di Base: L’affidabilità, la sobrietà e la capacità di lavorare in squadra sono le fondamenta. A bordo, dipendiamo l’uno dall’altro. Essere affidabili, lucidi e capaci di cooperare non è un’opzione, ma una necessità per il buon funzionamento della nave.
- Mentalità Orientata alla Sicurezza: La vita in mare richiede una vigilanza costante. Questa valutazione misura la tua consapevolezza dei rischi (Safety e Security), il rispetto delle procedure e la cura che dedichi agli strumenti di lavoro, che sono essenziali per la tua sicurezza e quella dei tuoi compagni.
- Competenze di Emergenza: Infine, c’è una domanda diretta, a cui si risponde solo con “Sì” o “No”: hai dimostrato competenza continua nelle tecniche antincendio e di sopravvivenza? Questa non è una valutazione su scala, ma una verifica fondamentale. La preparazione alle emergenze è una competenza non negoziabile per ogni marittimo.
Avere le giuste qualità personali è essenziale, ma devono essere supportate da solide competenze tecniche specifiche del proprio ruolo.
4. L’Analisi delle Competenze: Saper Fare il Proprio Lavoro (Sezione 4)
Se la sezione precedente riguardava il “come”, questa si concentra sul “cosa”. Qui si valuta la tua abilità pratica e la tua conoscenza professionale. La valutazione si adatta alla complessità del tuo ruolo.
1. Abilità Professionali Generali
Ci sono competenze fondamentali richieste a tutto il personale. La capacità di comprendere le istruzioni e la risoluzione dei problemi (problem solving) sono cruciali. Su una nave, le istruzioni devono essere eseguite rapidamente e correttamente, e la capacità di affrontare un imprevisto con logica e calma può fare la differenza tra un problema gestibile e un’emergenza.
2. Competenze Specifiche per Ufficiali
Per i ruoli di maggiore responsabilità, come gli Ufficiali, la valutazione va oltre la pura competenza tecnica. Si analizzano a fondo qualità come il giudizio e il buon senso, la capacità di risolvere problemi complessi e, soprattutto, la leadership. Si valuta non solo se sai governare la nave, ma se sai guidare l’equipaggio, formare i più giovani e gestire le emergenze con lucidità e autorevolezza.
A questa analisi del carattere di comando si affianca la verifica di competenze tecniche altamente specializzate. Per un Ufficiale di Coperta, ad esempio, vengono esaminate abilità critiche come:
- Abilità generale di tenuta della guardia: Questa è la spina dorsale della navigazione sicura. Riguarda la vigilanza, la gestione della plancia e l’applicazione delle procedure per garantire che la nave segua la sua rotta in sicurezza.
- Governo della nave ed elusione delle collisioni: La capacità di manovrare una nave di migliaia di tonnellate, interpretare il radar e applicare le regole internazionali (COLREGs) è una responsabilità immensa che protegge la nostra nave, le altre e l’ambiente.
- Conoscenza, pianificazione e stivaggio del carico: Una nave è sicura solo se il suo carico è stabile e ben gestito. Questa competenza garantisce che le operazioni di carico e scarico siano efficienti e che la stabilità della nave non sia mai compromessa.
I punteggi forniscono una visione quantitativa, ma la vera profondità della valutazione emerge quando questi numeri vengono integrati dal giudizio scritto del Comandante.
5. Oltre i Numeri: Il Parere del Comandante e le Decisioni Future (Sezioni 5 e 6)
Questa è la fase in cui la valutazione si trasforma da un insieme di punteggi a un resoconto personale e a un piano per il futuro.
- Osservazioni Scritte (Sezione 5): Qui, il Comandante fornisce un commento scritto sulla condotta, esperienza, abilità, comportamento e affidabilità del marittimo. È lo spazio per le sfumature: per riconoscere un impegno eccezionale, spiegare il contesto dietro un punteggio più basso o evidenziare un potenziale non ancora espresso. È il racconto che dà vita ai numeri.
- Raccomandazioni Finali (Sezione 6): Sulla base di tutta la valutazione, il Comandante risponde a tre domande chiave che indirizzano il percorso futuro del membro dell’equipaggio:
- Promozione: La persona è pronta a salire di grado e ad assumersi maggiori responsabilità?
- Reimpiego: L’azienda dovrebbe continuare a investire su questa persona per futuri contratti?
- Formazione Specifica: Esistono aree in cui una formazione mirata (ad esempio, un corso di aggiornamento o una simulazione) potrebbe colmare una lacuna e sbloccare ulteriore potenziale?
È fondamentale notare un punto cruciale: il Comandante ha il dovere di discutere le aree che necessitano di miglioramento direttamente con l’interessato, fornendo “feedback, coaching e supporto”. Lo scopo ultimo non è giudicare, ma guidare la crescita.
Tutti questi elementi—punteggi, analisi delle competenze e commenti personali—si uniscono per creare un quadro completo e orientato all’azione.
6. Conclusione: Uno Strumento per un Mare più Sicuro
Come abbiamo visto, il processo di valutazione è molto più di un modulo da compilare. È un dialogo costruttivo tra il marittimo e il comando, una mappa dettagliata che mostra dove siamo, dove stiamo andando e come possiamo arrivarci nel modo migliore.
È un meccanismo essenziale progettato per garantire i più alti standard di professionalità, sviluppare le carriere dei nostri equipaggi e, soprattutto, mantenere la sicurezza di ogni singola persona a bordo. Perché in mare, un equipaggio competente e preparato non è solo un vantaggio: è la nostra più grande garanzia per un viaggio sicuro.=































