Al Civico Museo Marinaro “G.B. Ferrari” di Camogli s’è svolto il primo incontro della rassegna “Scritture e scenari di mare”, una serie di appuntamenti che – fino a giugno – vede come protagonisti coloro che raccontano o illustrano le atmosfere della grande tradizione nautica.
La sequenza di manifestazioni, organizzata dalla Società Capitani e Macchinisti Navali, ha marcato un ottimo consenso di pubblico, per cui si può certamente affermare che l’iniziativa è sulla rotta giusta.
Dario Petucco ha presentato il suo testo “9.331 miglia”, il resoconto di una viaggio di tre navi militari dalla Spezia al Mar Baltico, con l’obiettivo di effettuare un’esercitazione interforze. Petucco ha illustrato il suo racconto con passione, coadiuvato dalla scrittrice Nicoletta Tienforti, la quale ha contribuito a esporre alcuni dettagli, anche personali, di quella missione.
In platea erano anche presenti Claudio Pompei e Paolo Terrile dell’Amministrazione Comunale di Camogli, Vincenzo Calisto dell’ANMI, Massimiliano Gazzale, Presidente della Società Capitani e Macchinisti Navali, Furio Tabacco, Direttore del Museo Marinaro.
Molto toccante è stato il momento di quando l’autore ha recitato la Preghiera del Marinaio di Antonio Fogazzaro.
Non ultimo, uno dei fattori che hanno sottolineato questo successo è stata la splendida atmosfera del Museo Marinaro: l’autore è rimasto impressionato dalla storia dei marinai e della Città che traspare da tutti gli straordinari reperti presenti nella struttura.
Il prossimo appuntamento sarà sabato 6 aprile con la presentazione di un volume di scenario marinaro: “#OURPORT Genoa Port 24” di Michela Canalis, un nuovo punto di vista del Porto e della Città di Genova.
Un momento della presentazione del 16 marzo: da destra Dario Petucco, autore del testo “9.331 miglia”, Nicoletta Tienforti che ha presentato l’evento, Bruno Malatesta della Società Capitani e Macchinisti Navali di Camogli (immagine archivio C. Pompei)
