Nella seconda metà del Novecento, a Camogli erano noti e molto frequentati – oltre all’Istituto Nautico “C. Colombo”, anche il Convitto Marconi e l’Istituto Professionale Barsanti per padroni marittimi, marconisti, operai meccanici, operai frigoristi, cuochi e camerieri, ovvero quella scuola in località Castellaro a Camogli che tanti Ufficiali Radio e Sottufficiali di notevole professionalità donò alla nostra Marina Mercantile.
Il Convitto Marconi era un ente benefico sorto per generosa iniziativa di persone di notevole levatura d’allora come l’armatore Ernesto Fassio, Padre Mario Mereu e Don Ugo Bonincontri che ne fu il Direttore. Essi, con l’aiuto di molti altri, diedero vita inoltre, negli stessi anni, all’Istituto Professionale Barsanti.
Il Convitto ospitava ogni anno un centinaio di ragazzi, intraprendenti e bisognosi di assistenza, provenienti da molte parti d’Italia. Durante la settimana, i ragazzi frequentavano regolarmente le lezioni all’Istituto Barsanti sotto la cura costante di Padre Mereu che si occupava dei loro studi ed anche della loro crescita e che si preoccupava di garantir loro l’imbarco sulle navi mercantili italiane durante le vacanze estive, sia per mettere in pratica le lezioni studiate, sia per maturare i mesi di navigazione necessaria: oggi diremmo che frequentavano uno “stage” scuola-lavoro.
Per circa trent’anni la sinergia dell’Istituto e del Convitto diedero buoni frutti con soddisfazione di tutti e in particolare di molti allievi che poterono iniziare una sicura carriera sulle navi della marina mercantile dimostrando competenza e spiccata professionalità.
L’idea innovativa e lungimirante dell’armatore Fassio, di Padre Mereu e di Don Ugo rimase quindi in essere per molto tempo, con risultati straordinari.
Don Ugo Bonincotri in una foto d’archivio al termine della Celebrazione dei Caduti in Mare
Poi, con gli anni, quei personaggi, quei luoghi e quei pensieri cambiarono.
Oggi pensiamo a quegli artefici di schietta professionalità come persone eccellenti in capacità ed entusiasmo. Soprattutto Don Ugo, che officiava con energia le messe e le benedizioni della Società Capitani e Macchinisti Navali di Camogli, specialmente la Commemorazione dei Caduti in Mare che si tiene ogni anno, in primavera, al Monumento dinnanzi alla Casa dei Marinai; purtroppo negli ultimi due anni tale manifestazione è stata annullata per questioni di pandemia.
Ricordiamo però – e con benevolenza, rispetto ed affetto – anche le figure di di Padre Mario Mereu e dell’armatore Ernesto Fassio.=