Il Comandante Giacomo Bertolotto trovò tutte e quattro le cose nelle acque della Bretagna nell’anno 1930, insieme con la maggior parte del suo equipaggio. Questo camoglino, al comando della nave da recupero Artiglio, aveva guidato la spedizione che aveva localizzato il relitto del piroscafo Egypt per conto degli assicuratori Lloyds di Londra.
L’Artiglio in operazioni di recupero a Camogli,
(1926-29)
L’avevano cercata in molti questa nave che custodiva un tesoro costituito da 7 tonnellate d’oro, 44 di argento, più monete preziose destinate all’India, ma nessuno l’aveva ancora trovata. I palombari viareggini dell’Artiglio ebbero successo nella ricerca sotto la guida del loro leader Alberto Gianni. Grazie al loro coraggio, alla loro abilità e grazie alle loro invenzioni tecniche, potevano infatti scendere a profondità normalmente non raggiungibili a quei tempi.
La tragedia si verificò indirettamente. Quell’inverno si annunciava pieno di tempeste, per cui si decise di attendere la primavera per iniziare il recupero. Nel frattempo, l’Artiglio venne ingaggiato nello spostamento del relitto della nave Florence che si trovava non lontano, a Belle Il, in Francia. A seguito di indicazioni sbagliate sulla condizione degli esplosivi presenti su quella carcassa da molti anni, vi fu la fatale esplosione che uccise la maggior parte del personale – incluso il Comandante – e distrusse irreparabilmente l’Artiglio.
Il sacrificio di quei professionisti marittimi ebbe la conseguenza di contribuire decisamente al progresso e alla cultura del mare.
Infatti nel 2013, la Società Capitani di Camogli rappresentò l’Amministrazione cittadina alla celebrazione svolta a Viareggio sotto l’egida della Fondazione Artiglio Europa.
I Capitani Fortunato Antola e Giorgio Balestra
in rappresentanza della Città e dei Capitani di
Camogli a Viareggio (2013)
Accolti dal presidente Sodini, figlio e nipote di palombari dell’Artiglio e da autorità civili e militari, il nostro sodalizio assistette alla messa commemorativa, alla deposizione della corona sotto la lapide che ricorda il Capo Palombaro Alberto Gianni a cui il nuovo Museo della Marineria di Viareggio è intitolato e alla illustrazione del Premio Artiglio Europa che insieme ad altre iniziative promuove le attività subaquee a livello internazionale.
Il Capitano Balestra a Viareggio (2013) presso
il Museo della Marineria
Per chi volesse saperne di più sulla storia dell’Artiglio e sulla Fondazione elenchiamo i links più utili:
www.artiglio.org
http://it.wikipedia.org/wiki/Artiglio_%28nave%29