Al chiostro del Santuario del Boschetto a Camogli, sono presenti molti dipinti di ex voto marinari.
Tra queste opere, troviamo quella relativa al naufragio nel 1899 della nave a vela Esther Roy di proprietà dell’armatore Biagio Mortola (Liggia) di San Rocco.
Exvoto “Esther Roy” conservato al Chiostro del Santuario di N.S. del Boschetto a Camogli
Riportiamo qui di seguito uno stralcio riadattato della testimonianza del Cap. Emanuele Aste (Canellìn), che a quel tempo si trovava a bordo dell’Esther Roy come marinaio. Il resoconto completo di Aste è contenuto nella pubblicazione “Quaderni nr. 5/6 del Museo Marinaro <G.B. Ferrari>” di Camogli. Lo scritto testimonia pienamente la drammaticità di quei momenti, cioè quando si sta per perdere la nave e la vita, facendoci comprendere così la motivazione del Voto Fatto. Leggiamo.
Dipinto “Esther Roy” di William Howard Yorke
“…Fuori dalle coste della Florida, fummo aggrediti dall’uragano sterminatore. La tempesta sconquassò l’intera nave. Ci aggrappammo come ultimo ed unico rifugio possibile al tronco dell’albero di mezzana. Eravamo diciannove persone, alcuni di noi legati al legno e prossimi ad esaurirsi. C’erano parecchi camogliesi: un Maggiolo, un Oneto, un Razeto, un Olcese…
Dopo tre giorni, la nave era tutta immersa e attendevamo di soccombere. Il veliero poteva anche capovolgersi con la chiglia in aria e sommergerci tutti. Lo sgomento e la depressione stavano per travolgerci. All’orizzonte non vedevamo navi, affrontammo così la notte del terzo giorno.
Particolare del suddetto dipinto: l’ultimo pennone dell’albero di mezzana rappresenta – in effetti – una croce
Eravamo aggrappati a quel troncone emerso dall’acqua, somigliante alla Croce del Calvario. Forse le nostre menti, ridotte in quello stato di stordimento, conseguenza del digiuno prolungato e della fatica, forse dico, ebbero un pensiero per le nostre famiglie, per la nostra Camogli, che attendeva invano il nostro ritorno, ma non osavo accertarlo: mi pareva che il nostro spirito entrasse nello stato preagonico; chi sarebbe stato il primo a cadere?
Trascorse la notte, intirizziti, affamati e disperati…ma – finalmente – al mattino del quarto giorno, ecco laggiù le vele di una scuna salvatrice!…”
– Immagine del dipinto “Esther Roy”: opera di William Howard Yorke;
– Immagine del dipinto exvoto “Esther Roy” (autore ignoto), tratto da “Exvoto marinari del Santuario di N.S. del Boschetto a Camogli” di Farida Simonetti.