SOCIETA' CAPITANI E MACCHINISTI NAVALI - CAMOGLI

Nei pressi della Cala degli Inglesi, sulla costa del promontorio di Portofino che giace tra il rinomato borgo marinaro e San Fruttuoso, ad una profondità che varia tra i 17 e 40 metri circa, si trova il relitto d'una nave da carico, la Mohawk Deer. Questa unità, varata alla fine del 1800, aveva battuto bandiera canadese sino alla fine dei suoi giorni. Ma cosa successe? Vi furono vittime?
Per rispondere, ritorniamo ancora una volta indietro nel tempo e scopriamo uno dei numerosi relitti che popolano i fondali di questo pittoresco promontorio.

Cartina raffigurante la posizione appossimativa del relitto della Mohawk Deer/This map show the approximate location of the Mohawk Deer wreck

La Mohawk Deer, giunta ormai alla fine dei suoi giorni dopo onorato servizio sui mari del globo, fu dichiarata pronta al disarmo. Era il 1967 quando, fu rimorchiata da Genova alla Spezia dove le sue parti costruttive sarebbero state poi riciclate per ulteriori usi nelle varie industrie nazionali.

Sfortunatamente, quando il rimorchio si trovava al largo di Punta Chiappa, il tempo peggiorò e una burrasca da Sud Ovest investì la nave inerme. Il cavo di rimorchio si ruppe e, mentre il rimorchiatore si metteva in salvo, la nave andò alla deriva. Appena giunse sulla "scarpata" del fondale, si ruppe in due tronconi: la parte prodiera giace ancor oggi rivolta verso terra e verso l'alto, la parte poppiera è adagiata pressochè dritta a livello orizzontale.

Fu quindi una perdita indolore per vari motivi: la nave, ormai pronta al disarmo non aveva a bordo carico, carburante o attrezzature costose che erano già state rimosse a Genova e, soprattutto, non furono registrate vittime. La conseguenza a queste considerazioni è che non fu tentato nessun recupero poichè il bene recuperato rappresentava un valore pressochè insignificante.

Una bella immagine di Giuseppe Gatti: il sommozzatore osserva il troncone prodero della Mohawk Deer/A diver inspects the forward part of the Mohawk Deer

La Mohawk Deer divenne allora uno dei santuari preferiti dagli appassionati sommozzatori, soprattutto perchè è molto suggestivo osservare il troncone della prora rivolto verso l'alto con le colonie di fauna acquatica che pullulano dagli oblò incrostati. Da notare una vera e propria distesa di rottami nelle vicinanze dello scafo spaccato: sono le testimonianze della violenza dei colpi colla quale la Mohawk Deer investì la scogliera del promontorio durante quella burrasca.

Il Socio Giuseppe Gatti, appassionato subacqueo ha scattato alcune foto del relitto che mostriamo qui di seguito. La Società Capitani e Macchinisti Navali di Camogli intende così evidenziare tutti gli aspetti dell'ambiente marittimo, anche quelli..."sottostanti"!

Slideshow del relitto della Mohawk Deer. le foto sono del Socio Giuseppe Gatti/Slideshow of the Mohawk Deer wreck (photo by Member G.Gatti)

B.Malatesta - 5/2007