SOCIETA' CAPITANI E MACCHINISTI NAVALI - CAMOGLI

Collisione tra la Miraflores e la Abadesa/Collision between Miraflores and Abadesa
 

25 febbraio 1963 : COLLISIONE tra la petroliera italiana Miraflores e la petroliera inglese Abadesa.  

Nave

Ship

Bandiera

Flag

Stazza Lorda

Gross Tonn.

Lungh.x Largh.

Lenght- Breadth

Varo

Launched

Velocità

Speed

MIRAFLORES

Panama

20.776

200 x 26 mt

1958

16,5

  La T/N Miraflores dell'Armatore Cameli, era una moderna unità di disegno italiano, orgoglio della cantieristica genovese che aveva già costruito, della stessa classe, le velocissime gemelle: Argea 1°, Polinice, Purfina Canada,( poi Fina Canada) e Purfina Italia, (poi Fina Italia).  

I Fatti:

Le due petroliere, l'italiana Miraflores e l'inglese Abadesa , navigavano in controcorsa sul fiume Schelda. Il direttore di macchina della Miraflores, Vittorio Massone di Recco, sopravvissuto miracolosamente a quel tragico incidente, ci ha reso la seguente testimonianza: “Era una giornata fredda ma chiara. Il fiume era cosparso qua e là di ghiaccio e la sua temperatura era -2°. Avevamo imbarcato il pilota olandese ed il suo timoniere di fiducia.

La Miraflores in navigazione/The Miraflores under way

Sicuramente anche la Abadesa, di stazza simile alla nostra, era assistita dal personale specializzato del fiume. La navigazione procedeva con difficoltà tra le anse del fiume a causa di una forte corrente di marea. Fu proprio in prossimità di una curva a destra che avvistammo la petroliera inglese che aveva la prora pericolosamente su di noi. Sul nostro ponte di comando, il Comandante ed il Pilota decisero immediatamente di dare fondo l'ancora di dritta, nell'estremo tentativo d'aiutare l'accostata e potersi presentare prora contro prora, onde evitare d'essere investiti su un fianco ed affondare.

Il punto della collisione (Schelda)/The spot of collision (Skelde River)

La manovra d'emergenza fu inutile! La Abadesa ci colpì all'altezza del ponte di comando e ci fu subito una grande esplosione. Vidi la lancia di salvataggio volare tra le fiamme a decine di metri. Tentammo con ogni mezzo di bloccare l'incendio a centro nave, ma tutto fu inutile, come pure fu vano il tentativo di ammainare la lancia di sinistra, anch'essa avvolta ormai dal fumo e dalle fiamme. Ci buttammo allora in quelle acque gelide dove alcuni morirono tra le fiamme, altri annegarono intossicati o assiderati tra le formazioni di ghiaccio che scendevano veloci e taglienti verso l'estuario del fiume.

Luigia & Vittorio Massone

Io devo la vita a mia moglie Luigia che, con grande freddezza e disciplina si fece trovare nel punto e nel momento giusto con il giubbotto di salvataggio; mezzo tramortito mi aggrappai a lei sino all'arrivo dei soccorritori.”  

I danni della Miraflores/Damages of Miraflores

Le Vittime:

La tragedia si concluse con la perdita di nove vite umane e di tre feriti gravi, ricoverati negli ospedali olandesi.

I rimorchiatori combattono l'incendio della Miraflores/Tugboats fight the fire of the Miraflores

Lo scenario della collisione: a sinistra la Abadesa, a destra, la Miraflores/The spot of collision: on the left, the Abadesa, at right, the Miraflores

I liguri mancanti all'appello furono: Il comandante Giacomo Verardo , il 3° macchinista G.B. Rovegno di Camogli , A. Passeri di La Spezia, A. Africano di Genova, E. Grandi di Lerici.

 

Carlo Gatti - Da: "Genova: Storie di navi e Salvataggi" - Edizioni NEG - Le foto, sono tratte, per gentile concessione dell'autore,  dal libro "Una vita sul Mare" di Vittorio Massone - Edizioni Emiliani-Rapallo 2005


February, 26, 1963: COLLISION BETWEEN THE ITALIAN PETROL TANKER MIRAFLORES AND THE ENGLISH PETROL TANKER ABADESA.

 

The Miraflores was a modern Italian tanker, the pride of the Genovese shipyards, who had already built the very fast sister vessels: Argea 1°, Polinice, Purfina Canada , Purfina Italia.  

THE FACTS .

The two tankers, the italian Miraflores and the English Abadesa tanker were sailing in opposite directions on the river Scheldt . The first one was bound for Antwerp loaded with crude-oil, the second one was coming from Antwerp with a cargo of Bunker-oil.

TESTIMONY.

Chief Engineer Vittorio Massone from Recco, who miraculously survived the tragic accident, gave us the following eye-witness account: “ It was a cold, clear day, the river was coverei in parts with ice and the water temperature was -2°. We had a Dutch pilot on board together with his experienced helmsman. It is almost certain that the Abadesa, a ship of similar size to the Miraflores, was also ably assisted by experienced river navigational staff. The navigation on the river was proving difficult due to strong currents. It was just as we were close to a right bend in the river that we saw the English tanker with her bow pointed dangerously towards our ship.

On the bridge the Captain and the Pilot immediately decided to drop the starboard anchor in an attempt to help the ship to turn to starboard, hoping to obtain a frontal position and so avoiding a side collision with the Abadesa. The emergency manoeuvre proved useless. The Abadesa hit us on our starboard side, amidships, and caused an immediate explosion.

I saw the life.boat flying through the flames many metres far away. We tried to quench the fire in the collision zone, but all to no avail as was attempt to launch the port side life-boat owing to the fire and smoke. We trew ourselves overboard into the icy water of the river where some of the crew died amongst the flames, some through intoxication and others frozen to death.

I ama live to-day thanks to the great composure and discipline of my wife Luigia, who found herself in the right pace at the right moment wearing her cork life-jacket. I clung to her whilst awaiting the rescuers arrival”. 

THE VICTIMS. The tragedy ended with the loss of nine human lives. Three people were admitted to a Dutch hospital for treatment of their very serious injuries. The Ligurian victims were: Captain Giacomo Verardo, the 3rd Engineer G.B.Rovegno of Camogli, A. Passeri of La Spezia , A. Africano of Genoa , E. Grandi of Lerici

Excerpts from "Genoa: stories of ships and salvage operations" by Carlo Gatti - NEG Publisher - The pictures are taken, as courtesy, from the book "Una vita sul Mare" of Vittorio Massone - Emiliani Publisher - Rapallo 2005