L’immagine rappresenta la “cassetta del marinaio”. L’oggetto fu commissionato nel 1992 dalla Società Capitani e Macchinisti Navali di Camogli; conteneva i viveri in uso sui nostri velieri, inclusa la nota frutta secca della valle di Ruta che contribuì a mitigare gli effetti dello scorbuto all’epoca della vela. La cassetta venne donata ai partecipanti della regata delle Colombiadi di quell’anno.
Un suggestivo momento della sfilata
La Società desiderava ricambiare l’omaggio di 170 velieri che – ad aprile di quell’anno – passarono davanti a Camogli in occasione della famosa competizione che celebrava il 500mo anniversario della scoperta del continente americano.
L’Amerigo Vespucci in lontananza, a destra la prora della nave scuola messicana Cuauhtemoc
Le unità partecipanti doppiarono una boa situata proprio davanti alla Casa dei Marinai; avrebbero poi proseguito verso Cadice, l’Atlantico, Portorico, New York, Boston, Liverpool per ritornare a Genova dopo quattro mesi.
L’Amerigo Vespucci contornata da innumerevoli barche si
appresta a doppiare la boa davanti alla Casa dei Marinai
Quando le navi in sfilata furono nei pressi della boa, un addetto dei Capitani le salutò con un messaggio radio: “May the sea be kind and the wind be gentle with you!” (Vi auguriamo mare e vento favorevoli!).
La straordinaria prua dell’Amerigo Vespucci
Ed ecco la poppa!
In quella kermesse di vele e bellezza, la regina della rassegna fu senz’altro la Amerigo Vespucci, contornata da innumerevoli barche da diporto e che non mancò di far bella mostra di sè spiegando tutte le sue vele davanti a Camogli!
(immagini archivio Capitani Camogli)