La Società Capitani e Macchinisti Navali ospita al Civico Museo Marinaro “G.B. Ferrari” la rassegna primaverile “Scritture e scenari di mare”, riguardante la presentazione di testi a carattere marinaro. Negli eventi, gli autori del volume commenteranno il proprio lavoro al pubblico con l’ausilio di una speaker del settore.
La prima opera è fissata al 16 marzo: 9.331 miglia di Dario Petucco. L’autore ci racconta di oltre tre mesi di navigazione verso i mari del Nord Europa agli albori del terzo millennio. Tre unità della Marina Militare italiana salpate dal porto della Spezia, molte miglia nautiche da percorrere e la narrazione attenta di un uomo di mare e di bandiera che ha saputo cogliere bellezza e atmosfere a ogni attracco.
Sarà poi è la volta di #Ourport Genoa Port 24h di Michela Canalis (6 aprile): un nuovo punto di vista sul porto e la città di Genova, immagini che raccontano storie di luoghi e di persone, di porti e di mare, penetrando in un mondo che si vede solo da lontano dai cancelli chiusi, un mondo sconosciuto, che ogni giorno migliaia di persone vedono percorrendo le strade a lato del porto, o in televisione, ma mai da vicino, mai da dentro.
La successiva sarà Isole tradite di Nicoletta Tienforti (4 maggio): è il racconto di un viaggio in una terra da sogno, ma non solo, è un inno alle bellezze del nostro pianeta, che stiamo lentamente uccidendo. Attraverso la figura di Tihoni, giovane polinesiano, si snoda anche un percorso tra le tradizioni e le leggende di un popolo fiero e intraprendente.
Infine, Viaggio tra i fari e Storia illustrata dei fari degli Stevenson di Annamaria “Lilla” Mariotti (8 giugno): sono due brevi ma rilevanti volumi, il primo racconta di quattro avvincenti viaggi negli Stati Uniti ed in Italia a caccia di fari; il secondo lavoro riguarda le vicende della costruzione di cento fari scozzesi da parte degli ingegneri della famiglia Stevenson.
La Rassegna, che ha il Patrocinio del Comune di Camogli, oltre a far parte della Prima Edizione di “Scritture e scenari di mare”, è inclusa anche nelle “Nuove Rotte del 2024”, cioè un ciclo di iniziative storico-culturali, il cui obiettivo è restituire agli appassionati la nostra tradizione marinara, passata e presente. Tutta la Cittadinanza e i Gentili Ospiti sono invitati.
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