La Società Capitani e Macchinisti Navali di Camogli ha partecipato lo scorso 10 marzo al Palazzo Ducale di Genova a "I Martedì de a Compagna", nel quadro di conferenze dedicate alla preservazione della cultura ligure. L'appuntamento era fissato per le ore 17 e i relatori, il Comandante Pro Schiaffino (I velieri camogliesi nel mondo) ed il Direttore del Museo Marinaro "G.B.Ferrari" di Camogli, Comandante Bruno Sacella (Il legame camogliese con l'Isola di Tristan da Cunha) sono stati presentati al folto pubblico da Franco Bampi, presidente de "A Compagna". I loro interventi, in dialetto genovese, sono stati piacevolmente intercalati da alcune poesie riguardanti Camogli, recitate in maniera straordinaria dal Socio Attore Mario Peccerini.
Le presentazioni dei due Comandanti sono state arricchite da proiezioni delle gloriose navi a vela camogliesi e di inedite foto dell'insediamento di Tristan da Cunha.
Al termine della conferenza, molti sono stati i complimenti e le felicitazioni espresse dall'attenta platea alla Società Capitani e Macchinisti Navali di Camogli, la quale era rappresentata dal Presidente, Giovanni Camozzi.
Cronistoria de "A Compagna"
I “martedì”, nati nella seconda metà del 1978 e ininterrottamente proseguiti fino ai giorni nostri, avevano allora luogo nella sede storica del Sodalizio, la Loggia degli Abati del Popolo di Palazzo Ducale, con ingresso da via Tomaso Reggio, e si tenevano alle ore 21 perché uscire di sera era un'abitudine frequente e comune. Era stato scelto il martedì per essere la serata con programmi televisivi di minore interesse (allora vi erano solo due reti e senza televisioni private). Successivamente l'iniziativa si era sdoppiata: il venerdì alle ore 17 e il martedì alle ore 21.
Dal 1981 gli appuntamenti furono preceduti da brevi incontri colloquiali, su suggerimento del Console e vice Presidente Sandro Patrone, mirati alla conoscenza della lingua genovese, la sua grafia, la letteratura, i proverbi, le tradizioni, la storia grande e piccola della città.
Tali introduzioni, che rispondevano ad una richiesta diffusa dei cittadini di conoscere di più e meglio la propria storia e tradizioni, seguivano lo schema ed il metodo adottato dallo stesso Patrone per l'insegnamento, prima nel programma attuato per il Comune di Rapallo, poi per i corsi dell'Università della Terza Età di Sampierdarena.
La risposta del pubblico fu notevolissima: allo svolgimento ed organizzazione del programma dei due appuntamenti settimanali parteciparono ben presto anche Vito Elio Petrucci e Plinio Guidoni, sostenuti dal valido apporto diretto e costante del Presidente Enrico Carbone. A causa del cambiamento di sede dal Ducale a piazza della Posta Vecchia, lo svolgimento degli incontri fu ridotto al solo martedi, come all'origine, mantenendo però sempre, prima delle conferenze, brevi colloqui in lingua genovese con lettura e commenti di poesie di ogni poeta valido per la diffusione del nostro parlare.
I contenuti
Un argomento che ha formato oggetto delle prime annate è stata la situazione culturale a Genova, dal dopo guerra in poi. Si scriveva allora “gli avvenimenti che hanno caratterizzato i successi e gli insuccessi di una città che cerca di uscire da uno schema mercantile che mutate condizioni storiche e politiche hanno reso insufficiente al suo sviluppo”. Dal 1981 è stata aggiornata l'intitolazione con “Parlémmone in Compagna” al fine di introdurre la riunione con una breve lezione in lingua genovese da parte di scrittori e poeti.
Da molti anni il ciclo dei “martedì” inizia nel mese di ottobre per concludersi verso la fine del mese di giugno successivo con una affluenza di soci e cittadini (l'ingresso è libero) mediamente mai inferiore alle 80/100 unità, con punte che mettono a dura prova la capienza della sala.
Le conferenze trattano anche temi di cultura genovese e ligure, presentazioni di libri, argomenti attuali di interesse comune con la partecipazione di assessori, responsabili di settori e di musei, non trascurando problemi specifici.
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Gli incontri: modalità
Oggi gli incontri si tengono tutti i martedì alle ore 17 nella Sala Conferenze della Società Ligure di Storia Patria, al piano terra di Palazzo Ducale, in forza di una convenzione con il Comune di Genova. Le conversazioni su argomenti genovesi e liguri durano da tre quarti d'ora a un'ora e sono precedute da un breve prologo in lingua genovese che consiste nella lettura di un testo (poesia o prosa) in dialetto, opportunamente commentata. Segue il dibattito col pubblico . Per informazioni sull'associazione " A Compagna": sito web www.acompagna.org
Marcella Rossi - Bruno Malatesta (2/09)