La Società Capitani e Macchinisti Navali di Camogli ha presentato gli scorsi 18, 19 e 20 settembre, a Camogli, nell’ambito della manifestazione “Il mare ci unisce”, la prima rassegna locale di testi marinari.
Gli scritti erano realizzati sia da naviganti che da esperti del settore che raccontavano il mare come l’hanno vissuto, sia in storie di fiction e sia in veri e propri resoconti di bordo. Ma non solo: alcuni volumi della rassegna erano anche degli straordinari riferimenti tecnici che illustravano varie tipologie della professione marittima.
La rassegna ha costituito motivo d’interesse molteplice per quel pubblico che voleva approfondire la conoscenza delle opere dei naviganti e rappresentava inoltre un significativo sforzo utile alla letteratura di mare a liberarsi dall’ingiusta segregazione che la affligge.
Alcuni momenti della manifestazione (usa le frecce per scorrere)
Va detto per inciso che in Italia già esistono iniziative del genere, ma ferma intenzione della Società Capitani è quella di istituire in futuro anche un “Premio del Capitano scrittore”, il quale avrà cadenza biennale, la cui partecipazione sarà esclusivamente riservata ad Ufficiali di macchina e coperta che descriveranno il mare ed i suoi dintorni come lo hanno personalmente vissuto. Ancora una volta, la Società Capitani e Macchinisti Navali di Camogli ha promosso pertanto una rilevante iniziativa che tende a salvaguardare la nostra cultura marittima.
I volumi de “Il mare racconta” erano disponibili nel gazebo situato in Piazza Colombo a Camogli nei giorni suddetti dalle ore 9 alle ore 12 e dalle ore 16 alle ore 19. Nelle stesse giornate, gli autori hanno presentato i loro testi al Castello della Dragonara.
Alcuni momenti della manifestazione
I testi presentati erano una cinquantina. Tra gli autori: Pro Schiaffino, Decio Lucano, Guido Barbazza, il Museo Marinaro di Camogli, Carlo Gatti, Lilla Mariotti, solo per citarne alcuni. Consulta la locandina.
Immagini delle presentazioni dei testi al Castello della Dragonara (usa le frecce per scorrere)
L’evento è stato patrocinato dal Comune di Camogli. Tutti i Soci e la Cittadinanza erano invitati.